Società Athesis S.p.A. – Corso Porta Nuova, 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap. soc. i.v.: 1.768.000 Euro – P.IVA e C.F. 0021396023
Copyright © 2022 – Tutti i diritti riservati
Successo di Black Arrow nella 36esima Transbenaco Cruise Race. La Freccia Nera ha centrato il bersaglio per il terzo anno consecutivo, dopo avere vinto sia nel 2019 che nel ’21 (il Covid ha obbligato a cancellare l’edizione del ’20). L’armatore trentino Michele Caldonazzi ha potuto contare sui bresciani Oscar Tonoli, timoniere, Angelo Campetti, Stefano Orlandi, Duilio Zane, tutti di Gargnano, e sui corregionali Andrea Bonvecchio, Emanuele Lazzara e Gianfranco Maffei. Organizzata dal Circolo nautico di Portese in collaborazione con la Canottieri di Salò, la regata si è svolta nell’arco di due giornate. Sabato la prima tappa, con partenza alle 10 dalla Baia del Vento, nei pressi dell’isola del Garda, della famiglia Cavazza, e arrivo nel pomeriggio a Malcesine: distanza di circa 16 miglia. Curioso il fatto registrato al via. C’erano più pneumatici (53) recuperati sui fondali dai sub che imbarcazioni iscritte (34). La difficoltà nel trovare gli sponsor e il gran caldo hanno ridimensionato le aspettative del presidente del Circolo Portese, Francesco Tirelli, medico, ex parlamentare. Black Arrow ha chiuso in 5 ore 26 minuti e 12 secondi, dopo avere battagliato con gli Asso Assterisco (5.31’37”) e Assatanato (5.12’19”), gli Hi Tech Idefix (5.36’12”) e Star Fighter (5.37’05), Big Wave di Massimo Perini (5.39’19”), Old & Young di Luca Nassini (6.01’29”) e il Dolphin N’Do It di Francesco Crippa (6.02’12”). A Malcesine, i concorrenti si sono fermati, e hanno trascorso la notte. Rispetto al passato, quando si giungeva fino a Riva o a Torbole, sulla riviera trentina, stavolta il percorso è stato accorciato. Ieri, il ritorno, con traguardo a Salò: il via alle 8.30. Il vento da nord, il Peler, spirava a 20 nodi, e ha consentito di volare sull’acqua, tanto che Black Arrow ha impiegato un tempo nettamente inferiore rispetto al giorno prima: 2.07’48”. Alle sue spalle, nell’ordine: Idefix (2.21’19”), Assterisco (2.22’23”), Assatanato (2.24’29”) e Twister, il Dolphin di Flavio Bocchio e Mattia Polettini (2.28’41”). Vicino a Limone qualcuno ha disalberato: il caso di Star Fighter e Big Wave. In classifica, dietro la Freccia Nera (7.34”), si è piazzato Assterisco, in 7.54’ (skipper Pierluigi Omboni, aiutato da Pierpaolo Moccia, Fabrizio Butturini, Cesare Togni, Nevio Borra e Piergiorgio Zamboni, l’armatore, del Circolo Gargnano). Terzo Assatanato in 7.56’48”, della sponda veronese, con Ivano Brighenti, Natalino Concini, Andrea Bombonato, Pietro Parisi, Giulio Turri, Dennis Boccola e Matteo Bertolotti. Giù dal podio per un soffio Idefix, in 7.57’31”, con la famiglia Cavallini, Thomas Vieider e Max Docali.•.
Società Athesis S.p.A. – Corso Porta Nuova, 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap. soc. i.v.: 1.768.000 Euro – P.IVA e C.F. 0021396023
Copyright © 2022 – Tutti i diritti riservati